E' morto Gino Giugni.
Esperto giurista, socialista è considerato il "padre" dello Statuto dei lavoratori (legge 300/70).
Ho un ricordo bello di Giugni, per quanto indiretto.
Università, corso di Diritto del lavoro, professor Gaeta, ultimo esame, 30/30. Un esame bellissimo, una materia affascinante. Leggere sui libri di Giugni, oltre che istruttivo era anche piacevole.
Se ne va un autentico socialista e un esempio di cosa sia il riformismo e soprattutto, come detto nell'articolo, un vero riformatore.
Fra le tante bischerate che si vedono e sentono in RAI, perchè non ci fanno una serata speciale (alle 21 non alle 24 però!!) per ricordare chi era Gino Giugni, cosa ha fatto per l'Italia, per i lavoratori, per le relazioni industriali, per il diritto ed i diritti di entrambe le parti?
Forse di questi tempi è chieder troppo? Non dovrebbe fare questo un servizio pubblico?
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