venerdì 30 aprile 2010

Il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 27,7%...

Ne parlavo già qui e qui, nel secondo caso eravamo in campagna elettorale per le regionali. Il tema è quello di una questione giovanile aperta in Italia, ma taciuta dai più. Dovuta certo al fatto che i giovani sono numericamente meno, non sono e(e non hanno facile accesso) ai ruoli di direzione, ma anche - (soprattutto???) - da un mercato del lavoro che li strozza, li condiziona, li paga poco (o meno degli altri europei se preferite), li rende precari a lungo. Anche nell'idea che fino ad oggi pensavamo essere la meno precaria: quella di un futuro migliore della generazione che ci ha preceduto.
Oggi arriva una sommessa conferma dai dati dell'Istat sul lavoro. Brevissimo abstract: "Giovani: il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 27,7%, con un calo di 0,4 punti percentuali rispetto al mese precedente ma in aumento di 2,9 punti percentuali rispetto a marzo 2009".
Per leggere tutto l'articolo basta cliccare qui.

"Amici miei". il prequel si gira da oggi a San Gimignano

Iniziano oggi a San Gimignano le riprese del prequel di "amici miei - come tutto ebbe inizio". Operazione certo rischiosa ma che stuzzica la curiosità. Comunque vada sarà difficile toccare simili vette...intramontabili!!!

Diamo la nuova caserma ai Vigili del Fuoco di Siena

"Si torna a parlare della nuova Caserma dei pompieri a Siena. Il Pd: ''Si concluda la vicenda della sede del Ruffolo''
SEDE VIGILI DEL FUOCO SIENA
I consiglieri provinciali del centrosinistra Marco Nasorri e Alberto Taccioli del Pd, Antonio Guidilli dell'IdV e Roberto Renai de La Sinistra nel consiglio provinciale di martedì 27 aprile, hanno chiesto all'amministrazione di Siena di attivarsi nei confronti del Ministero delle infrastrutture e del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche di Toscana e Umbria, affinché portino a compimento le opere più funzionali al trasferimento dei Vigili del fuoco nella nuova Caserma del Ruffolo.

''Dopo undici anni di lavori e di interruzioni - hanno detto i consiglieri del Pd Marco Nasorri e Alberto Taccioli - i Vigili del Fuoco di Siena sono ancora costretti ad operare in condizioni di estremo disagio, in una sede assolutamente inadeguata, di proprietà dell'amministrazione provinciale. In attesa del trasferimento nella nuova sede la Provincia si è adoperata, in questi anni, con un rilevante e oneroso impegno economico, per tamponare le varie situazioni di rischio e di inadeguatezza degli ambienti della caserma e poter garantire le condizioni minime di fruibilità della struttura. In particolare sono state eseguite opere di manutenzione straordinaria sugli impianti e sui servizi, altri interventi sono già stati affidati o sono in corso realizzazione, altri sono in programmazione per un costo a carico dell'amministrazione provinciale che si aggira intorno ai 450 mila euro''.

La storia della vicenda Caserma dei vigili del fuoco. "La storia della Caserma inizia nel 1997 - si legge nell'odg - quando viene redatto il progetto esecutivo della nuova sede, a cura dell'area sedi di servizio della Direzione generale dei servizi antincendi del Ministero dell'interno. Nel 1998 il Provveditorato alle opere pubbliche del Ministero delle Infrastrutture della Toscana e dell'Umbria aggiudica l'appalto alla ditta Iole Immobiliare Srl, consegnando i lavori nel 1999, con un tempo di ultimazione pari a 700 giorni. Dal 1999 al 2004, con ben tre perizie di variante, l'impresa ha ottenuto ulteriori proroghe per un totale di 1.430 giorni lavorativi, oltre alle conseguenti sospensioni relative alla redazione delle perizie di variante. La ditta nel 2006 interrompe qualsiasi attività lavorativa nel cantiere, costringendo il parlamentare senese, Franco Ceccuzzi a presentare un'interrogazione al Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro sulla vicenda. L'allora Ministro Antonio Di Pietro, evidenziando le gravi responsabilità dell'impresa per i consistenti ritardi, rispetto alla scadenza contrattuale, chiese al Provveditorato alle opere pubbliche della Toscana di procedere alla rescissione del contratto con l'impresa Iole Immobiliare Srl, ufficializzata poi il 3 agosto 2007. Da quel momento nonostante gli impergni presi per far ripartire i lavori da parte del Provveditorato alle Opere pubbliche della Toscana e dell'Umbria la situazione non si è sbloccata".

"Chiediamo quindi al governo - concludono i consiglieri del Pd - un impegno urgente, già più volte sollecitato dai parlamentari del PD Franco Ceccuzzi e Susanna Cenni, per portare a conclusione una vicenda annosa e fortemente negativa per tutti gli operatori del Corpo provinciale dei vigili del fuoco di Siena e per l'attività di un servizio pubblico essenziale per la comunità".

mercoledì 28 aprile 2010

Si torna in Consiglio

COMUNE DI SAN GIMIGNANO
Protocollo n.5070 - San Gimignano, 16 aprile 2010

Oggetto: Convocazione Consiglio Comunale
La S.V. è invitata alla riunione del Consiglio Comunale che si terrà in seduta straordinaria,presso la sede comunale, il giorno 28 aprile 2010, alle ore 16.00 per la discussione del seguente ordine del giorno:
1. Approvazione verbali sedute consiliari;
2. Comunicazioni del Sindaco;
3. Interrogazioni ed interpellanze;
4. Rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2009. Approvazione;
5. Bilancio di Previsione 2010 – Variazione n.1;
6. Processo di aggregazione societario finalizzato alla creazione di un soggetto unitario di gestione del trasporto pubblico locale. Adesione progetto “Toscana del Sud”;
7. Modifica del Regolamento del Servizio Trasporto Scolastico. Approvazione;
8. Piano Finanziario Tariffa di Igiene Ambientale (TIA). Anno 2010. Presa atto approvazione raccolta, trattamento, smaltimento e recupero da parte della Comunità di Ambito Toscana Sud. Approvazione costi spazzamento e lavaggio strade;
9. Mozione per l’istituzione della Commissione di controllo e garanzia, della Commissione attività produttive ,della Commissione urbanistica e paesaggio dai Gruppi Consiliari “Il Popolo della Libertà” – “Lista Civica Cittadini per San Gimignano” – “Rifondazione –Comunisti Italiani”.

IL SINDACO - Giacomo Bassi

Nel pomeriggio, conto di farlo prima del Consiglio il consueto "DI COSA SI TRATTA?"

4. Il Bilancio è in ordine. Conti in regola. Pochissimo l'avanzo di amministrazione nella parte corrente (su 10 MLN di euro, appena l'1%, circa 141.000 euro) e ampiamente rispettato il patto di stabilità fino all'ultimo euro. Segno di una precisa attenzione e controllo quotidiano alle spese per il titolo II del bilancio, quello cioè degli investimenti. Cala l'indebitamento del Comune che dal 1999 è stato più che dimezzato fino ad essere, previsione, del tutto eliminato nel 2012.

5. Udite udite: lo stato ci ridà qualcosa (sull'ICi prima casa mancano ancora 40.000 euro comunque..). Buona notizia. per questo siamo costretti a fare una variazione al Bilancio 2010. Ecco nel dettaglio, ripreso dal corpo della delibera, di cosa si tratta:
"viste le maggiori assegnazioni di contributi ordinari da parte dello Stato effettuate nei primi mesi del 2010, come risultanti dal sito internet del Ministero dell’Interno – settore finanza locale;
Viste le proposte di variazioni di bilancio presentate al Servizio Finanziario con le quali si evidenzia la necessità di apportare modifiche al bilancio sia nella parte entrata che nella parte spesa;
Considerata l'opportunità di dare immediato corso all’adeguamento degli stanziamenti di bilancio, con particolare riferimento alle seguenti voci
Entrate
• entrata derivante da maggiori contributi ordinari assegnati dallo Stato, per euro 401.152,10;
• maggiori incassi per arretrati tassa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, per euro 21.629,79;
• nuovo contributo dalla Regione Toscana finalizzato alla realizzazione del progetto “Creazione di un osservatorio di destinazione turistica per la formulazione di una offerta più sostenibile e competitiva del territorio di San Gimignano”, per euro 80.000,00;
Uscite (cioè, per l'appunto, come saranno impiegate queste maggiori risorse che non potevano essere preventivate quando è stato approvato il Bilancio di previsione per il 2010)
• spese per la realizzazione del progetto “Creazione di un osservatorio di destinazione turistica per la formulazione di una offerta più sostenibile e competitiva del territorio di San Gimignano”, per euro 80.000,00 (come si vede questi soldi ce li danno e li rispendiamo. E' una partita di giro);
• spese per nuova convenzione per la gestione dell’ufficio informazioni turistiche, per euro 24.800,00;
• spese per interventi di manutenzione straordinaria del Teatro dei Leggieri, per euro 60.000,00 (adeguamento normativo);
• spese per interventi di manutenzione straordinaria della mura castellane, per euro 150.000,00 (è il tratto di bagnaia dove verrà l'ascensore per intendersi);
• spese per acquisto terreni in località Fugnano, per euro 50.000,00 (dove verrà il parcheggio scambiatore e la nuova isola ecologica);
• spese per il completamento degli interventi di manutenzione straordinaria degli impianti sportivi, per euro 10.000,00 (sono gli spogliatoi di Ulignano);
In più saranno spesi circa 25.000 euro per l'adeguamento alle norme del personale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Mancano altri euro (se ci fate caso la somma non fa 401mila: sono stati ripartiti in piccole voci, comunque agli atti e poi facenti partte integrante della delibera una volta pprovata stasera.

martedì 27 aprile 2010

Per ragionare seriamente

Per fare un bilancio il più possibile oggettivo di questi primi due anni di legislatura (che qualcuno dice finirà prima del tempo..), ma soprattutto per ragionare di cose serie e concrete, fuori dalle sparate mediatiche e lontano dalle sirene irraggiungibili delle riforme (che non si faranno come negli ultimi 15 anni, sapete come la penso) ecco questo essenziale vademecum che trovate sul sito di Ichino. Io l'ho trovato utile.

lunedì 26 aprile 2010

32 anni, lucky man!





Happiness
More or less
It's just a change in me
Something in my liberty
Oh, my, my
Happiness
Coming and going
I watch you look at me
Watch my fever growing
I know just where I am

But how many corners do I have to turn?
How many times do I have to learn
All the love I have is in my mind?

Well, I'm a lucky man
With fire in my hands

Happiness
Something in my own place
I'm standing naked
Smiling, I feel no disgrace
With who I am

Happiness
Coming and going
I watch you look at me
Watch my fever growing
I know just who I am

But how many corners do I have to turn?
How many times do I have to learn
All the love I have is in my mind?

I hope you understand
I hope you understand

Gotta love that'll never die

Happiness
More or less
It's just a change in me
Something in my liberty
Happiness
Coming and going
I watch you look at me
Watch my fever growing
I know
Oh, my, my
Oh, my, my
Oh, my, my
Oh, my, my

Gotta love that'll never die
Gotta love that'll never die
No, no
I'm a lucky man

It's just a change in me
Something in my liberty
It's just a change in me
Something in my liberty
It's just a change in me
Something in my liberty
Oh, my, my
Oh, my, my
It's just a change in me
Something in my liberty
Oh, my, my
Oh, my, my

lunedì 19 aprile 2010

Barba o capelli???

Ai vari "grande fratello e company" preferirò sempre un Bud d'annata...

Rock

Due fine settimana consecutivi, tirar tardi di sabato per serate rock revival "made in casa", sono state un bello svago ed un modo per rigenerarsi. Non di sonno ovviamente.. Grazie pucce, grazie nero, grazie ila, grazie cucchi, grazie mugna....

domenica 18 aprile 2010

Appunti per i naviganti

(...) Nell'aria aleggia però una domanda: in tempi ormai remoti i due grandi partiti nazionali della Prima Repubblica avevano un invidiabile radicamento nel territorio. Come mai gli eredi di quelle due tradizioni politiche non sono riusciti a coniugare la concezione nazionale del partito e il suo radicamento territoriale?

La ragione è molto semplice e la storia ce la racconta. La Dc era radicata nelle parrocchie, nelle associazioni cattoliche, negli oratori, nelle cooperative bianche. Il Pci ricavava invece quel radicamento dal fatto che i comunisti erano licenziati dalle fabbriche o mandati nei reparti di confino. Occupavano le terre insieme ai contadini, morivano sotto il piombo dei mafiosi insieme agli operai scioperanti nelle zolfare siciliane e nelle cave calabresi. Leggete "Le parole sono pietre" di Carlo Levi e saprete come e perché i comunisti erano radicati sul territorio.

Il radicamento sul territorio non dipende dal numero dei circoli o delle sezioni. Dipende dalla condivisione della vita dei dirigenti con quella del popolo che li segue. Se quella condivisione non c'è e al suo posto c'è separatezza, il contenitore è una scatola vuota e il gruppo dirigente galleggia appunto nel vuoto. Non è questione di età, di giovani o vecchi, di donne o di uomini, di settentrionali o di meridionali, di colti o meno colti. È questione di creare una comunità e viverla come tale. La dirigenza del Pci era fatta di intellettuali che vivevano come proletari e in mezzo ai proletari. Se non c'è comunità, se non si sa suscitarla, non ci sono partiti ma gusci vuoti in balia della corrente. Anzi delle correnti. Questo è il problema del Pd. Mancano i don Milani e i Di Vittorio d'un tempo. Se risuscitassero sotto nuove spoglie molte cose cambierebbero in quest'Italia di maschere e di generali senza soldati.

Piccola considerazione a caldo: a 'Sangi' lo facciamo, seppur con mille difficoltà. Non sarà quindi un caso che qui governiamo. Forse perchè siamo un partito vero!

mercoledì 14 aprile 2010

La scienza a uso e consumo

Che la Chiesa faccia il suo "mestiere" non mi ha mai scandalizzato e non mi scandalizza. Certo una maggiore attenzione al profilo di cavour del libero Stato in libera Chiesa non guasterebbe...Tuttavia la mia impressione è che la gerarchia stia dando i numeri, come oggi Bertone, effetto (conseguenza?) di una Chiesa in grande difficoltà in questa nostra epoca.
Dire che alla base dei numerosi casi di pedofilia all’interno della chiesa non c'è il celibato dei sacerdoti quanto un problema di omosessualità, collegando quindi omosessualità=pedofilia, mi pare u tantino fuori dal mondo oltre che una cosa, scientificamente parlando, da epoca della clava...
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Non vado certo pazzo per Sorgi, però, così per riflettere sui referendum.
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Ohi ohi, mica ripartirà la banda?
Intanto ieri, sul contestato decreto salva liste, il governo è stato battuto. Nessuno ne ha parlato..
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Vicenda Emergency: mi ritrovo nelle parole acute di Gramellini.

lunedì 12 aprile 2010

varie

Non so se ci avete fatto caso ma trovo abbastanza singolare come il nostro premier sia ansioso della legittimazione popolare, volendo a tutti i costi il premier eletto direttamente dal popolo e con super poteri, ma non si preoccupi affatto di far scegliere quello stesso popolo che dovrebbe incensarlo. Nessuna voglia, infatti, di cambiare una legge elettorale porcata che impedisce ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti politici, a vantaggio delle oligarchie. Quella legge porta la firma di caldelroli. Ministro delle riforme... C'è da stare tranquilli. Possibile che nessuno del Pd glielo ricordi alla tanto moderna lega e al governo?

Intanto su 'sta storia del presidenzialismo cerchiamo di capirci di più.
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Ieri ho avuto una lezione di politica. Ci so stato male ma ho imparato. Credo. Devo prendere una decisione.
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Intanto nel Pd c'è chi batte un colpo. Forse troppo tardi. Discutiamone. ma non riaprimao il congresso.
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Sabato ho partecipato ai funerali di Sandro Giomi. Un sangimignanese che ha portato lustro alla città, una vita spesa nei vigili del fuoco. Una persona di tutto rispetto, fratello del caro Luciano. Mi hanno colpito le parole dello stesso giomi scritte in una lettera ai vigili del fuoco qualche anno fa. I vigili restano per me il corpo più vivo e più bello del nostro paese. Poco considerati e poco valorizzati per ciò che fanno ma direi anche, per come lo fanno. In duomo una bella cerimonia, all'altezza del personaggio. Nessuno l'ha fatto in quella occasione, forse non era dovuto (ma non credo), ma a me piace ricordare sandro giomi anche come partigiano sangimignanense e poi come volontario (assieme a tanti ragazzi di san gimignano) nel nuovo esercito di liberazione nazionale.
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Un ciao anche a Edmondo Berselli. Spiace non aver letto tutto di lui, recuperò. Però si notava, questo sì, sempre il suo tratto popolare, mai distante anche se pieno di cultura. E' un aspetto che rivendicava e richiamava sempre alla sinistra e faceva bene, perchè ce n'è ancora oggi bisogno.

giovedì 8 aprile 2010

Consiglio Comunale con la santa

COMUNE DI SAN GIMIGNANO

Oggetto: Convocazione Consiglio Comunale
La S.V. è invitata alla riunione del Consiglio Comunale che si terrà in seduta straordinaria,presso la sede comunale, il giorno 08 aprile 2010, alle ore 17.00 per la discussione del seguente ordine del giorno:

1. Approvazione verbali sedute consiliari;
2. Comunicazioni del Sindaco;
3. Interrogazioni ed interpellanze;
4. Approvazione programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale
(PAPMAA) per l’ampliamento di una cantina e fienile dell’Az.Agr. Fattoria Poggio Alloro;
5. Santa Lucia S.p.A. Indirizzi al rappresentante comunale per la partecipazione all’Assemblea di approvazione del Conto Consuntivo 2009 e Bilancio Preventivo 2010;
6. Gestione servizi pubblici affidati alla Santa Lucia S.p.A. – Atto di indirizzo.
7. Regolamento del Consiglio Comunale. Modifiche al testo approvato con atto di Consiglio Comunale n. 95 del 15/12/2009.
8 - Ordine del Giorno presentato dal Gruppo Consiliare “Centrosinistra per San Gimignano” in merito al gesto ignobile compiuto sul monumento ai caduti di Scalvaia.

IL SINDACO - Giacomo Bassi

Come sa chi è abituato a leggere questo blog, riprendiamo la rubrica "di cosa si tratta?". Un modo per spiegare più nel dettaglio i punti che sono all'odg del CC e capirne, se possibile, un pò di più. Scritto di corsa, mi scuso in anticipo per errori di battitura o peggio ancora grammaticali.

Di cosa si tratta?
I primi tre punti si spiegano da sè. Interrogazioni e interpellanze, essendo noi la maggioranza al governo del comune, non ne presentiamo mai. Dovremmo conoscere le cose.. Non so cosa faranno le opposizioni. Di depositato non c'era niente, forse le faranno verbali.

Punto 4.
Il PAPMAA per l’ampliamento dell’Az.Agr. Fattoria Poggio Alloro arriva alla sua approvazione finale. Il nuovo Reg urbanistico di sangi prevede che i PAPMAA passino come piani attuativi, quindi come atti di governo del territorio ai sensi della legge regionale di governo del territorio 1/2005, dunque soggetti al passaggio in CC. Funziona così: si adotta il progetto in CC, dopo che gli uffici hanno istruito la pratica rendendola conforme alle norme. Poi ci sono 30 gg per le osservazioni del proponente o anche di singoli cittadini. Se pertinenti con le norme regionali e comunali di governo del territorio vengono ammesse e dscusse e e poi votate in CC. Dopo di che il PAPMAA è approvato definitivamente in CC e da allora l'azienda di turno può fare i lavori richiesti. Processo lungo e burocratico forse (lo valuteremo) ma voluto per disincentivare la speculazione immobiliare sulla nostra campagna. Tuttavia dobbiamo statre attenti a non mortificare e rallentare i processi aziendali di quelle aziende che invece fanno il loro mestiere e nelle regole. Andrà valutato tra un pòà di anni se è stata una scelta giusta o no.

Punto 5.
Si tratta dell'approvazione del bilancio consuntivo 2009 della S.Lucia Spa. il 2009 non sarebbe andato male, considerato un calo presenze dovute alla crisi. In sofferenza è stata la gestione del bar/ristorante che è stat fatta in proprio all'ultimo momento e che non ha reso come avrebbe dovuto. Questo senza voler buttare la croce ai gestori o al consiglio d'amministrazione. E' semplicemente un dato oggettivo dati alla mano. Bene i bagni e tutto sommato il campeggio come detto. Il segno meno nel bilancio è ovvimanete dovuto agli ammortamenti dei mutui contratti negli anni scorsi per fare gli investimenti nelle strutture. Voteremo a favore del consuntivo.

punto 6.Gestione servizi pubblici affidati alla Santa Lucia S.p.A. – Atto di indirizzo.
Questa vicenda la dice lunga sul federalismo delle chiacchere, per giunta imposto da Roma! Il decreto Ronchi sui servizi pubblici locali obbliga a passare ai privati la gestione di tali servizi. Non sono più ammesse le gestioni in house, cioè fatte senza gara a soggetti interamente pubblici o misto pubblici/privati con la maggioranza del primo. Al di là della polverosa diatriba pubblico è bello privato no o viceversa quello che contestiamo è la scelta centralistica: fallo decidere a noi se qui funziona meglio la gestione pubblica o privata o mista, fammi scegliere a me come affidare un servizio senza impormi un modo solo, etc... Il danno è per san gimignano e i sangimignanesi. La santa lucia spa così com'è tutta pubblica dovrà cessare e dovrà essere fatta una gara per cercare un privato che gestisca campeggio e bar ristorante. La gestione del parcheggio camper, dei bagni e degli impianti sportivi tornerà al comune. La santa lucia è una società che funziona con un piano industriale certificato ed approvato dalla corte dei conti. società che ha fatto investimenti per san gimignano e i sangmignanesi che altrimenti il comune non avrebbe mai fatto se non con tempi biblici: nuove strutture, campeggio, piscina, l'idea del parco stesso. L'idea del parco resta viva, ma capite bene che dovremo inventarci nuove modalità, nuovi spazi. Una scelta centralista, insomma, in barba al merito, ai territori e alle cose che funzionano.
Nell'atto di indirizzo che approveremo (voteremo sì) ci saranno i seguenti criteri per il bando di gara e poi i seguenti mandati:
a) Durata del contratto: 10 anni con possibilità di proroga, con decorrenza dal 1 gennaio 2011;
b) Importo a base d’asta: 120.000 euro annui oltre IVA con aggiornamento dinamico mediante rinvio alla variazione ISTAT;
c) Oneri: manutenzioni ordinarie e straordinarie a carico dell’appaltatore, con verifiche e garanzie per il Comune sull’espletamento degli interventi da definire nel bando;
d) Requisiti dei concorrenti: gestione di strutture turistico-ricettive e/o pubblici esercizi per almeno 3 anni negli ultimi 5;
e) Vincoli di apertura del campeggio e del bar ristorante: apertura congiunta da aprile a ottobre di ogni anno, attribuendo un punteggio specifico a chi dichiarerà aperture (congiunte o disgiunte) per periodi più lunghi da predeterminare;
f) Assunzione del personale attualmente dipendente: obbligo di assunzione di 2 unità, attribuendo un punteggio per ogni altro dipendente riassunto dall’appaltatore, con mantenimento del livello contrattuale di provenienza;
g) Beni oggetto della concessione: tutti i beni mobili e immobili afferenti all’area del campeggio e del bar ristorante, da indicare dettagliatamente;
h) Criteri di aggiudicazione dell’appalto: procedura negoziata ai sensi degli artt. 30 e 56 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. con previsione di un peso ponderale prevalente all’offerta tecnica rispetto all’offerta economica ed articolazione nei seguenti macroelementi di valutazione, da dettagliare analiticamente nel successivo bando di gara, nel seguente ordine di importanza: a) qualità del progetto complessivo di gestione; b) assunzione di personale oltre le due unità obbligatorie; c) aumento del periodo di apertura rispetto a quello minimo obbligatorio; d) affidabilità economico-gestionale/esperienza consolidata nel settore;

- mandato alla Giunta Comunale e al Direttore Generale di procedere all’approvazione e alla successiva pubblicazione del bando per la concessione del servizio di gestione del campeggio e del bar ristorante secondo quanto indicato al punto 1;

- mandato a procedere ad una specifica valutazione sull’ipotesi di scioglimento della Santa Lucia S.p.A., vista l’impossibilità operativa in termini gestionali secondo quanto previsto dal suddetto D.Lgs. 25 settembre 2009 n. 135 convertito con modificazioni in L. 20 novembre 2009 n. 166 ss.mm.ii. e pertanto il venir meno delle ragioni stesse della sua costituzione, nonché di una congiunta valutazione sulle ipotesi di gestione alternative da parte del Comune di tutti i servizi turistici e sportivi sinora affidati alla medesima società, dando mandato alla Giunta Comunale di approvare uno specifico atto in tal senso da sottoporre ad una successiva approvazione finale del Consiglio Comunale;

- mandato al Sindaco di approvare il rinnovo degli attuali organi e cariche sociali della Santa Lucia S.p.A. fino allo scioglimento, onde garantire l’espletamento delle procedure di gara e le valutazioni in ordine alla gestione dei servizi pubblici affidati alla Santa Lucia S.p.A. di cui sopra, nonché il relativo piano di eventuale scioglimento.


punto 7.
Si approva definitivamente il regolamento del consiglio comunale dopo che ci siamo accorti (maggioranza ed opposizione) che andava disciplinata anche l'elezione del vice presidente del consiglio anche quando la figura del presidente coincide con quella del Sindaco.

Punto 8.
Si commenta da solo. Vergogna!!!
utilizzo le parole di Simone Bezzini. Sono anche le mie.

mercoledì 7 aprile 2010

post elezioni, arriva il trastullo delle riforme..

Ha più d'una ragione Ainis in questo suo articolo. Le riforme costituzionali, cosa seria e delicata, rischiano di ri-essere il gingillo con cui si trastulla la politica italiano da 20 anni. Con l'ambizione di cambiare tutto per, alla fine, non cambiare niente... E comunque. Le riforme da fare, nell'ordine, sono le seguenti: costi e tempi della politica; riforma fiscale; riforma previdenziale e stato sociale con l'occhio rivolto al futuro, cioè a noi giovani e non al passato. Poi, ovviamente, anche la giustizia, dove in Italia un processo civile dura (quando va bene) il triplo che negli altri paesi. Temo però che, conoscendo i nostri polli come si direbbe al mercato, si partirà invece proprio da qui...

E poi, per carità, non lasciamole in mano a chi ha già dato prova dei suoi risultati su, in paragone, ben più modesta materia come la legge elettorale: il ministro Calderoli. Leggete qui. Vengono i brividi a pensare alla Costituzione nelle mani dell'autore della "porcata". Non darà fuoco mica a quella come agli scatoloni?

Elezioni regionali/1

Cacciari, video. Quando si dice condivisibile.

martedì 6 aprile 2010

Aprile, finalmente!

D'aprile

D'april vi dono la gentil campagna
tutta fiorita di bell'erba fresca;
fontane d'acqua, che non vi rincresca,
donne e donzelle per vostra compagna;

ambianti palafren, destrier di Spagna,
e gente costumata alla francesca
cantar, danzar alla provenzalesca
con istormenti nuovi d'Alemagna.

E d'intorno vi sian molti giardini,
e giacchito vi sia ogni persona;
ciascun con reverenza adori e 'nchini

a quel gentil, c'ho dato la corona
de pietre prezïose, le piú fini
c'ha 'l Presto Gianni o 'l re di Babilona.

di Folgòre da San Gimignano