venerdì 19 febbraio 2010

Bis-cugino

BENVENUTO!!!
E' nato Tommaso Marrucci!
Il mio cugino mi ha "anticipato": lo stesso nome che avrei scelto io, pensando a Tommy...

martedì 16 febbraio 2010

Un sussulto di dignità

Guarda un pò...forse era davvero troppo grossa. E da Firenze spunta pure il mitico Denis. "Lontani da questa gente, se si sgarra è la fine".
COMANDANO I CORROTTI? Ieri sera a "Otto e mezzo" ho sentito Piercamillo Davigo. A prima vista può sembrare rancoroso, ma in realtà io ho colto di più un senso di frustazione di fronte ad un Paese che in 15 anni (cioè da mani pulite) è stato incapace di trasformarsi, ha depenalizzato il falso in bilancio, ha fatto passare l'idea che rubare fa curriculum. Ha ragione Davigo quando dice che a preccuparsi di certe norme (divieto intercettazioni, processo così detto breve..), più che i magistrati, dovrebbero essere i loro autori e i cittadini. Se avete una mezz'oretta guardatelo.

lunedì 15 febbraio 2010

1000

Mille di fine settimana come quello appena trascorso...

Grazie a chi ha organizzato sabato sera, a chi ha sgobbato divertendosi, al carnevale di San Gimignano, ai carri, a Valerio e a Michael "Bubblè" (scritto con due 'b'!), a chi ha inventato le parrucche fucsia, alla sorpresa che m'hai fatto, ai ritrovati cippa l'hippie che non per niente hanno vinto il premio simpatia e che, nonostante il vuoto dentro, hanno ancora la voglia di divertirsi anche per lui....
Grazie per la sensazione da cielo in una stanza!!!

venerdì 12 febbraio 2010

Protezione Civile Spa! E i Vigili del Fuoco?

Ne avevo già scritto in un post precedente. Al di là della vicenda Bertolaso sulla quale non mi soffermo per amor di patria (ma se le accuse fossero vere che schifo questo paese..) questa storia della protezione civile spa non mi tranquillizza e non ci vedo chiaro (miopia a parte, ovviamente). Posto alcuni link che ho trovato ma di cui non garantisco l'attendibilità o, meglio, l'oggettività.
Il primo è della rdb dei VV.F . I Vigilid el Fuoco con questa storia rischiano di essere ancora di più marginalizzati mentre versano già adesso in una condizione critica. Sui Vigili del fuoco leggete anche qui..
Il secondo e il terzo sono dal sito del coordinamento de L'Aquila.

giovedì 11 febbraio 2010

Sul carcere di Ranza non si fa propaganda

Di seguito un comunicato congiunto mio e di Niccolò in risposta ad un articolo del Pdl che ci accusava di fare propaganda "sulla pelle degli agenti" e accusava il Comune di non fare niente per Ranza. Tutto questo solo perchè niccolò, da consigliere provinciale, si era permesso di far notare come in Consiglio comunale il pdl avesse votato a favore di un odg presentato dal Pd e da Sinistra Ecologia e Libertà che denunciava lo stato critico della struttura penitenziaria, mentre in Consiglio provinciale sulla stessa materia avesse votato contro (pur che niente fosse cambiato da giugno ad ora nella casa di reclusione..). In realtà, da parte nostra nessuna propaganda. Purtroppo i problemi di Ranza sono seri e non c'è spazio per la propaganda. Spiace che il pdl l'abbia voluta buttare in politica, evitando di dire cosa pensa di fare per i risolvere i problemi. Posto anche il testo dell'odg approvato in CC all'unanimità nella seduta del 25 giugno 2009. Infine, UNA COSA IMPORTANTE: noi, allo stato attuale, fino a quando non saranno prima risolti i problemi cronici della struttura, che rendono poco vivibile e sicuro il carcere per agenti e detenuti, non saremo favorevoli ad un ampliamento della struttura come invece potrebbe accadere col nuovo 'piano' previsto dal Ministro Alfano.


Marrucci e Guicciardini:"I problemi di Ranza sono problemi di tutti"
Il PDL risponde con spot ma evita di affrontare i problemi


"Il Pdl ha votato favorevole in Consiglio Comunale e contrario in Consiglio Provinciale. Questo è il motivo della nostra sottolineatura", così Andrea Marrucci, Capogruppo in Consiglio Comunale e Niccolò Guicciardini, Consigliere Provinciale entrambi esponenti del Pd.
“Nessuno intende speculare sulla situazione del carcere di Ranza, anzi è auspicabile che tutte le forze politiche facciano quadrato per impegnarsi nella risoluzione dei problemi esistenti. Che sono di tutti e che non possono essere ignorati, come invece ci pare abbia voluto fare il Pdl buttandola in politica. Che c’entra la propaganda di fronte ad una situazione come quella di Ranza?”- si chiedono Marrucci e Guicciardini.

“E’ lo stesso Governo che ha dichiarato lo stato di emergenza per la situazione delle carceri. Lo spot, semmai, l’ha fatto il Pdl locale evitando di affrontare i problemi esistenti. Che cosa intende fare per il sovraffollamento di Ranza e per la cronica carenza di personale rispetto alla pianta organica? Come pensa di risolvere il sovraccarico di lavoro per gli agenti di polizia penitenziaria, che mette a rischio anche la loro incolumità fisica? Cosa ha fatto o intende fare per evitare il continuo cambio della dirigenza alla guida del penitenziario? E infine: pensano Bertelli e Michelotti che la casa di reclusione di Ranza in queste condizioni possa essere una di quelle da ampliare come potrebbe accadere con il piano illustrato dal Ministro Alfano? Noi crediamo che, allo stato attuale, questo non sia possibile e non lo vogliamo. Quanto al resto parla per noi il prezioso e costante lavoro dei nostri parlamentari Cenni e Ceccuzzi, al fianco delle rappresentanze degli agenti di polizia penitenziaria, per fare di Ranza un luogo sicuro e vivibile per tutti: agenti e detenuti”.

“Sterile è poi la polemica sul ruolo del Comune di San Gimignano - chiudono Marrucci e Guicciardini- che dimostra pure scarsa conoscenza dei fatti. Il Sindaco Bassi si è attivato da tempo ed ha portato e manifestato personalmente più volte tutto l’appoggio dell’Amministrazione comunale alle rivendicazioni del personale penitenziario. Il Comune ha anche previsto nell’area di edilizia economica e popolare di Belvedere (peraltro inserita nel primo Regolamento Urbanistico) un lotto per le esigenze abitative degli agenti di polizia penitenziaria. Si sta anche lavorando per migliorare i collegamenti con il penitenziario e proprio su questo tema la prossima settimana è convocato un tavolo con rappresentanze della struttura, Provincia di Siena, Comuni di Colle val d’Elsa e San Gimignano”.


Comunicato stampa 01.2010
San Gimignano, lì 9 febbraio 2010


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- Odg sulla situazione della Casa di reclusione di Ranza -

Il Consiglio Comunale di San Gimignano,
Considerato che i detenuti nelle carceri toscane sono 4157 a fronte di una capienza di 4221;

Considerato che, sebbene il dato rientri nella capienza definita tollerabile, ci sono situazioni di criticità in alcuni istituti come San Gimignano, Sollicciano, Pistoia e Pisa come affermato recentemente dal provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria Maria Pia Giuffrida;
Considerata la carenza di organico che colpisce la Toscana per la quale è previsto l’impiego di 3021 agenti di polizia penitenziaria ed il fatto che al momento il sistema può contare soltanto su 2307 unità in organico, con una carenza del 23,6% rispetto alla pianta organica e che il numero è diminuito dal 31 maggio 2009 di ulteriori 58 unità con punte di maggiore carenza e difficoltà per alcuni istituti tra cui, ancora una volta, quello di Ranza in San Gimignano;

Constatato dunque che il personale non è sufficiente alle esigenze della società e al sovraffollamento degli istituti, ed in particolare quello di Ranza, con conseguenze gravi per la qualità del lavoro e del livello di sicurezza degli operatori di polizia penitenziaria come dimostrato, di recente, da un nuovo episodio di violenza ai danni di un agente della Casa di Reclusione;

Constatato che accanto ad una cronica carenza di personale si palesano anche mancanza di una dirigenza stabile e carenze strutturali del complesso edilizio; che questi fattori stanno rendendo la situazione del carcere sempre più delicata, alimentando un clima di tensione assai preoccupante per la sicurezza di operatori di polizia e detenuti e per il corretto funzionamento della struttura penitenziaria, con conseguente clima di insicurezza percepito dalla cittadinanza sangimignanese;

Preso atto che alle interrogazioni parlamentari rivolte dai deputati senesi al Guardasigilli onorevole Angelino Alfano sono seguite risposte tardive e talvolta generiche, ma non interventi concreti e puntali per fronteggiare l’emergenza;

Esprimendo solidarietà agli agenti costretti ad operare in questo stato di cose ed oggetto di violenze e condividendo le allarmate denunce avanzate dalle organizzazioni sindacali nei giorni scorsi

INVITA

il Sindaco e la Giunta Comunale a sostenere le rivendicazioni delle organizzazioni sindacali presso le istituzioni competenti;

il Sindaco e la Giunta Comunale a farsi promotori di ulteriori sollecitazioni verso l’amministrazione penitenziaria e verso il Governo perché si attivino con urgenza per risolvere con azioni rapide e concrete i cronici problemi del carcere di Ranza.

Odg presentato dal gruppo consiliare Centrosinistra per San Gimignano nella seduta del 25.06.2009. Votato all’unanimità

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Qui trovate, invece, l'intervento completo sul carcere di Ranza e di Siena fatto da Niccolò in Consiglio provinciale.

martedì 9 febbraio 2010

Addio ad un altro padre costituente

Ecco chi era Giolitti in questa intervista da leggere. Per capire (anche) che cosa significa socialista e dare senso alla parola riformista.

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Intanto continua l'ennesimo teatrino italiano sulle tasse. Prima si dice (anzi: dice) "da gennaio le riduco", poi "che con una crisi di questo genere è impossibile qualsiasi operazione di riduzione delle tasse", adesso invece "il governo ha ridotto le tasse".
Proprio quando, però, ci hanno appena detto che nel 2010 lavoreremo per pagare le tasse fino al 23 giugno! Questi, per contro, sono i conti fatti dal Pd sulla (NON) riduzione delle tasse da parte del Governo. Si dirà: perchè Prodi le abbassava??? Domanda legittima (leggete però quanto riportato sull'ici per esempio), però lui almeno aveva il buon gusto di starsene zitto e di non prendere in giro... Pare, invece, che l'unico settore dove si tagli davvero qualcosa sia (ancora una volta) la scuola e la formazione.

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Della serie guarda un pò chi si rivede: c'ho creduto e lo stimo tuttora, ma c'ha lasciato anche nei 'casini' per dirla in toscano e non per fare una battuta (!) senza prendere il toro per le corna, ma nella parte finale ha ragione: "posso essere utile anche se non ho responsabilità. Chi vive attaccato alle responsabilità ha una gran brutta idea della politica".

lunedì 8 febbraio 2010

Il design democratico e a costo contenuto produce un'energia democratica

Il micro-eolico che avanza. Philippe Starck, designer delle microturbine, ha commentato: «Da oggi abbiamo la migliore arma per iniziare questa guerra: il design democratico e a costo contenuto produce un'energia democratica». L'azienda è la Pramac, del valdelsano Paolo Campinoti, con sede a casole d'Elsa.
"Revolutionair!".

Ciao grande "ballero"


Il ciclismo ha perso un grande.
Un grande ciclista "Monsieur Roubaix", un grande toscano, un grande commissario tecnico.
Ricordo le sue Roubaix, le ho viste tutte, anche quella persa al fotofinish.
E poi un dato che lo legava a San Gimignano: Franco Ballerini (vado a memoria) aveva vinto la Coppa Martiri di Montemaggio, che allora era riservata alla categoria dei giovani dilettanti.


martedì 2 febbraio 2010

Giri di valzer in politica

Avanti! C'è posto per tutti, anche per i duri e sbeffeggiatori del tricolore...

C'è chi lascia per abbracciare Rutelli, hai visto mai... Ma ha fallito il Pd o la Binetti?

Il tutto, mentre si consuma un impedimento (alquanto?) legittimo...

E in valdelsa una buona, per quanto provvisoria, notizia..

Infine, riflettiamo su questa considerazione di Gianni Cuperlo. La condivido ampiamente:

(...)"L’ultima osservazione che voglio fare è sull’immagine che ci accompagna in questo inizio d’anno e che non ha sempre tratti di brillantezza (è un eufemismo…). Credo che, in modo sereno, noi possiamo riconoscere limiti ed errori di questa fase. Parlo di errori tattici, di tono, di sostanza…..e dove ci sono stati è bene correggere. Sia mettendo le mani in casa nostra. Sia chiedendo ai nostri alleati comportamenti responsabili (ad esempio, ed è il caso dei radicali, risparmiandoci delle candidature improprie). Sia scegliendo, soprattutto sul capitolo delle Riforme di parlare con una voce unica sapendo della sensibilità che su questo piano è presente nel nostro popolo. Ma penso che, insieme, dobbiamo distinguere tra le differenze politiche, e un tentativo che è in atto di colpire il Partito Democratico e la sua credibilità. Ci sono vicende aperte che in questo senso non aiutano. Ma qui c’è la responsabilità di un gruppo dirigente, che sa affrontare i punti di crisi, ma che è anche in grado di difendere come un bene comune il senso del progetto. La mia polemica in questo caso è davvero e solo verso l’esterno (dunque non riguarda il PD in quanto tale), perché troppi sono i segni di una campagna aggressiva, e spesso violenta, rivolta al tentativo che stiamo portando avanti, pure coi limiti che ho detto. Ma una cosa, secondo me, noi dobbiamo temere come la peste: ed è il tentativo di descrivere questo nostro partito – e le sue leadership – come una realtà oramai depurata di moralità e preda di un’ansia del potere che offusca ogni cosa. Ecco, questo racconto su di noi, se non è contrastato, può produrre danni irreparabili. Perché possiamo sbagliare una posizione. O una tattica. O una candidatura. Ma per nessuna ragione noi possiamo rinunciare al prestigio del progetto e della sua classe dirigente. Questo è un pericolo tanto più serio in un passaggio così delicato dal punto di vista sociale e istituzionale. Perché dietro di noi non c’è un’altra soluzione. Dietro di noi c’è solo lo sfondamento della destra o il ripiegamento. Allora il punto non è evocare una solidarietà generica, ma capire se alla vigilia di una campagna elettorale complicata noi siamo nella condizione di difendere con fermezza le ragioni che ci hanno spinto fino qui. Penso che anche il nostro risultato elettorale di fine marzo, in qualche misura, passerà da questa nostra capacità".