giovedì 8 aprile 2010

Consiglio Comunale con la santa

COMUNE DI SAN GIMIGNANO

Oggetto: Convocazione Consiglio Comunale
La S.V. è invitata alla riunione del Consiglio Comunale che si terrà in seduta straordinaria,presso la sede comunale, il giorno 08 aprile 2010, alle ore 17.00 per la discussione del seguente ordine del giorno:

1. Approvazione verbali sedute consiliari;
2. Comunicazioni del Sindaco;
3. Interrogazioni ed interpellanze;
4. Approvazione programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale
(PAPMAA) per l’ampliamento di una cantina e fienile dell’Az.Agr. Fattoria Poggio Alloro;
5. Santa Lucia S.p.A. Indirizzi al rappresentante comunale per la partecipazione all’Assemblea di approvazione del Conto Consuntivo 2009 e Bilancio Preventivo 2010;
6. Gestione servizi pubblici affidati alla Santa Lucia S.p.A. – Atto di indirizzo.
7. Regolamento del Consiglio Comunale. Modifiche al testo approvato con atto di Consiglio Comunale n. 95 del 15/12/2009.
8 - Ordine del Giorno presentato dal Gruppo Consiliare “Centrosinistra per San Gimignano” in merito al gesto ignobile compiuto sul monumento ai caduti di Scalvaia.

IL SINDACO - Giacomo Bassi

Come sa chi è abituato a leggere questo blog, riprendiamo la rubrica "di cosa si tratta?". Un modo per spiegare più nel dettaglio i punti che sono all'odg del CC e capirne, se possibile, un pò di più. Scritto di corsa, mi scuso in anticipo per errori di battitura o peggio ancora grammaticali.

Di cosa si tratta?
I primi tre punti si spiegano da sè. Interrogazioni e interpellanze, essendo noi la maggioranza al governo del comune, non ne presentiamo mai. Dovremmo conoscere le cose.. Non so cosa faranno le opposizioni. Di depositato non c'era niente, forse le faranno verbali.

Punto 4.
Il PAPMAA per l’ampliamento dell’Az.Agr. Fattoria Poggio Alloro arriva alla sua approvazione finale. Il nuovo Reg urbanistico di sangi prevede che i PAPMAA passino come piani attuativi, quindi come atti di governo del territorio ai sensi della legge regionale di governo del territorio 1/2005, dunque soggetti al passaggio in CC. Funziona così: si adotta il progetto in CC, dopo che gli uffici hanno istruito la pratica rendendola conforme alle norme. Poi ci sono 30 gg per le osservazioni del proponente o anche di singoli cittadini. Se pertinenti con le norme regionali e comunali di governo del territorio vengono ammesse e dscusse e e poi votate in CC. Dopo di che il PAPMAA è approvato definitivamente in CC e da allora l'azienda di turno può fare i lavori richiesti. Processo lungo e burocratico forse (lo valuteremo) ma voluto per disincentivare la speculazione immobiliare sulla nostra campagna. Tuttavia dobbiamo statre attenti a non mortificare e rallentare i processi aziendali di quelle aziende che invece fanno il loro mestiere e nelle regole. Andrà valutato tra un pòà di anni se è stata una scelta giusta o no.

Punto 5.
Si tratta dell'approvazione del bilancio consuntivo 2009 della S.Lucia Spa. il 2009 non sarebbe andato male, considerato un calo presenze dovute alla crisi. In sofferenza è stata la gestione del bar/ristorante che è stat fatta in proprio all'ultimo momento e che non ha reso come avrebbe dovuto. Questo senza voler buttare la croce ai gestori o al consiglio d'amministrazione. E' semplicemente un dato oggettivo dati alla mano. Bene i bagni e tutto sommato il campeggio come detto. Il segno meno nel bilancio è ovvimanete dovuto agli ammortamenti dei mutui contratti negli anni scorsi per fare gli investimenti nelle strutture. Voteremo a favore del consuntivo.

punto 6.Gestione servizi pubblici affidati alla Santa Lucia S.p.A. – Atto di indirizzo.
Questa vicenda la dice lunga sul federalismo delle chiacchere, per giunta imposto da Roma! Il decreto Ronchi sui servizi pubblici locali obbliga a passare ai privati la gestione di tali servizi. Non sono più ammesse le gestioni in house, cioè fatte senza gara a soggetti interamente pubblici o misto pubblici/privati con la maggioranza del primo. Al di là della polverosa diatriba pubblico è bello privato no o viceversa quello che contestiamo è la scelta centralistica: fallo decidere a noi se qui funziona meglio la gestione pubblica o privata o mista, fammi scegliere a me come affidare un servizio senza impormi un modo solo, etc... Il danno è per san gimignano e i sangimignanesi. La santa lucia spa così com'è tutta pubblica dovrà cessare e dovrà essere fatta una gara per cercare un privato che gestisca campeggio e bar ristorante. La gestione del parcheggio camper, dei bagni e degli impianti sportivi tornerà al comune. La santa lucia è una società che funziona con un piano industriale certificato ed approvato dalla corte dei conti. società che ha fatto investimenti per san gimignano e i sangmignanesi che altrimenti il comune non avrebbe mai fatto se non con tempi biblici: nuove strutture, campeggio, piscina, l'idea del parco stesso. L'idea del parco resta viva, ma capite bene che dovremo inventarci nuove modalità, nuovi spazi. Una scelta centralista, insomma, in barba al merito, ai territori e alle cose che funzionano.
Nell'atto di indirizzo che approveremo (voteremo sì) ci saranno i seguenti criteri per il bando di gara e poi i seguenti mandati:
a) Durata del contratto: 10 anni con possibilità di proroga, con decorrenza dal 1 gennaio 2011;
b) Importo a base d’asta: 120.000 euro annui oltre IVA con aggiornamento dinamico mediante rinvio alla variazione ISTAT;
c) Oneri: manutenzioni ordinarie e straordinarie a carico dell’appaltatore, con verifiche e garanzie per il Comune sull’espletamento degli interventi da definire nel bando;
d) Requisiti dei concorrenti: gestione di strutture turistico-ricettive e/o pubblici esercizi per almeno 3 anni negli ultimi 5;
e) Vincoli di apertura del campeggio e del bar ristorante: apertura congiunta da aprile a ottobre di ogni anno, attribuendo un punteggio specifico a chi dichiarerà aperture (congiunte o disgiunte) per periodi più lunghi da predeterminare;
f) Assunzione del personale attualmente dipendente: obbligo di assunzione di 2 unità, attribuendo un punteggio per ogni altro dipendente riassunto dall’appaltatore, con mantenimento del livello contrattuale di provenienza;
g) Beni oggetto della concessione: tutti i beni mobili e immobili afferenti all’area del campeggio e del bar ristorante, da indicare dettagliatamente;
h) Criteri di aggiudicazione dell’appalto: procedura negoziata ai sensi degli artt. 30 e 56 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. con previsione di un peso ponderale prevalente all’offerta tecnica rispetto all’offerta economica ed articolazione nei seguenti macroelementi di valutazione, da dettagliare analiticamente nel successivo bando di gara, nel seguente ordine di importanza: a) qualità del progetto complessivo di gestione; b) assunzione di personale oltre le due unità obbligatorie; c) aumento del periodo di apertura rispetto a quello minimo obbligatorio; d) affidabilità economico-gestionale/esperienza consolidata nel settore;

- mandato alla Giunta Comunale e al Direttore Generale di procedere all’approvazione e alla successiva pubblicazione del bando per la concessione del servizio di gestione del campeggio e del bar ristorante secondo quanto indicato al punto 1;

- mandato a procedere ad una specifica valutazione sull’ipotesi di scioglimento della Santa Lucia S.p.A., vista l’impossibilità operativa in termini gestionali secondo quanto previsto dal suddetto D.Lgs. 25 settembre 2009 n. 135 convertito con modificazioni in L. 20 novembre 2009 n. 166 ss.mm.ii. e pertanto il venir meno delle ragioni stesse della sua costituzione, nonché di una congiunta valutazione sulle ipotesi di gestione alternative da parte del Comune di tutti i servizi turistici e sportivi sinora affidati alla medesima società, dando mandato alla Giunta Comunale di approvare uno specifico atto in tal senso da sottoporre ad una successiva approvazione finale del Consiglio Comunale;

- mandato al Sindaco di approvare il rinnovo degli attuali organi e cariche sociali della Santa Lucia S.p.A. fino allo scioglimento, onde garantire l’espletamento delle procedure di gara e le valutazioni in ordine alla gestione dei servizi pubblici affidati alla Santa Lucia S.p.A. di cui sopra, nonché il relativo piano di eventuale scioglimento.


punto 7.
Si approva definitivamente il regolamento del consiglio comunale dopo che ci siamo accorti (maggioranza ed opposizione) che andava disciplinata anche l'elezione del vice presidente del consiglio anche quando la figura del presidente coincide con quella del Sindaco.

Punto 8.
Si commenta da solo. Vergogna!!!
utilizzo le parole di Simone Bezzini. Sono anche le mie.

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