giovedì 22 gennaio 2009

Italia voti bassi nella lotta al clima
Solo 44esimi nella classifica del Rapporto internazionale sul Climate Change Performance Index
Italia in caduta libera nella lotta ai cambiamenti climatici secondo quanto emerge dell’ultima uscita del


Climate Change Performance Index: 44esima su 57 paesi.
L’indice elaborato da German Watch riguarda i 57 paesi industrializzati ed emergenti responsabili del 90% delle emissioni mondiali e li classifica rispetto ai seguenti parametri:1) i loro interventi per la riduzione dei gas serra (20%), 2) gli attuali livelli di emissione (30% del peso complessivo),3) i trend di emissione (50%) e le politiche climatiche (20%).

Il nostro paese già nel 2007 si piazzava solo al 41 esimo posto e nel 2008 siamo riusciti a fare anche peggio. Siamo più bravi solo di Cina e Polonia che hanno performance molto negative come anche il Giappone.

Legambiente, che ha collaborato al Rapporto per la valutazione dell’Italia, sostiene che "a salvare l’Italia dagli ultimissimi posti della classifica, le poche ma importanti misure adottate in questi anni, come il conto energia per la promozione del fotovoltaico o gli incentivi del 55% per l’efficienza energetica. Misure che paradossalmente sono proprio quelle finite nel mirino dell’attuale governo". (Che il Governo voleva togliere e poi è stato costretto a lasciare come erano per la levata di scudi di imprese, associazioni di categoria e privati cittadini e delle opposizioni!)

Nelle prime posizioni si trovano invece Svezia, Germania e Francia e subito dopo, a sorpresa, due paesi in via di sviluppo come India e Brasile.

(Fonte: OsservatorioKyoto)

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